Un quarto e un terzo posto assoluto, che diventano in entrambi i casi un secondo a livello di CN2 e che lo proiettano in testa alla classifica di classe anche per l’assenza all’appuntamento di Severino Gallini, che aveva dominato in Franciacorta. Questo il positivo bilancio di Sandro Bettini, portacolori della scuderia Speed Motor di Gubbio su Norma M20 Fc seguita dal Team CMS Racing Cars, nella seconda tappa stagionale del Master Tricolore Prototipi all’Adria International Raceway.
La domenica in terra veneta era cominciata nel migliore dei modi: partenza di gara 1 e dalla quarta posizione Bettini si era subito portato in testa, rimanendovi per i primi 5 dei 25 minuti previsti, poi ecco il contatto con la Lucchini Bmw di Claudio Francisci, che “svernicia” la Norma sul dritto. In regime di “safety car”, è l’altra Norma di Ranieri Randaccio a passare Bettini e quindi scatta la penalizzazione, dopodichè subentrano altri imprevisti: un doppiato che blocca la ripartenza di Bettini, favorendo così il sorpasso nei suoi confronti da parte di una vettura della CN3 e nel finale il problema ai freni, classico per la pista di Adria, che gli fa perdere un’altra posizione a beneficio della Wolf GB08 di Cosimo Papi, che gli soffia il terzo posto assoluto e il primo nella CN2. Meno ricca di sorprese gara 2: Bettini è ancora quarto al via e guadagna d’acchito la terza piazza, mettendosi sulla scia di Randaccio e tentando di tenere il passo di quest’ultimo, ma – una volta constatata l’impossibilità di farlo – il conduttore della Speed Motor si stacca lentamente, gestendo con saggezza la terza posizione, che porterà fino in fondo; verso metà gara, i freni si surriscaldano nuovamente e quindi si ritrova costretto a rallentare il passo, incappando per giunta in un testacoda che comunque non compromette nulla a livello di risultato. “Soddisfatto anche qui ad Adria, al di là dell’inconveniente ai freni, ma le alte temperature del weed end ed il tracciato di Adria non permette di avere le giuste velocità per dare il tempo di raffreddare. Il ringraziamento va al Team CMS per l’ottimo lavoro eseguito, – ha commentato Bettini – perché aumenta il grado di confidenza con la Norma: è una vettura nella quale mi trovo sempre più a mio agio. Semmai, occorre intervenire per migliorare sia la mia condizione fisica che la macchina stessa, ancora da aggiornare all’ultima versione 2017”.
Ufficio Stampa
Team CMS Racing Cars
Chiara Ganino